la fantasia al potere
Copertine di libri clamorosamente simili, ma non identiche. Mode, tic, messaggi subliminali, ispirazioni comuni, sottili vibrazioni aleggianti nell’atmosfera editoriale.
#10 // Ponte alle Grazie vs Voland – 31 agosto 2023
Due romanzi a tema familiare: Il figlio delle sorelle, di Leonardo Luccone esce per Ponte alle Grazie nel marzo 2022, e parla di un padre sfuggente, una figlia che cerca di (ri)costruire la loro relazione e della famiglia allargata di cui sono parte; il secondo, Il libro delle sorelle di Amélie Nothomb, viene pubblicato da Voland quasi un anno dopo, nel febbraio 2023, e qui la famiglia è nucleare, composta da una coppia che fatica ad aprire il proprio rapporto alle figlie. Un caso particolare, nella rubrica, perché oltre alle copertine simili (ma temo che il volto in primo piano sia piuttosto comune), in questo frangente a richiamarsi tra loro sono anche i titoli.
#9 // Bollati Boringhieri vs Feltrinelli – 14 gennaio 2023
Due romanzi sull’amore, scritti da due autori italiani più o meno coetanei, che oltre a dedicarsi alla letteratura lavorano nel mondo dei media. Entrambi i libri sono usciti tra la fine del 2022 e l’inizio del 2023. Marco Drago con Innamorato e Pif con La disperata ricerca d’amore di un povero idiota sembrano battere ogni precedente record di coincidenza. La segnalazione arriva stavolta direttamente da uno degli autori, Marco Drago, il quale assicura che i grafici non si sono parlati.
#8 // Mondadori Strade Blu vs Bollati Boringhieri vs Mondadori – 14 ottobre 2022 e 24 gennaio 2023
Due saggi in uscita quasi contemporanea (autunno 2022), Eroina di Vanessa Roghi, una storia sociale delle droghe pesanti e Stato di sorveglianza di Josh Chin e Liza Lin, sull’evoluzione del controllo sociale in Cina attraverso lo sfruttamento dei dati digitali. Temi completamente diversi, copertine pericolosamente simili.
A questi si aggiunge, solo qualche mese dopo, il romanzo Questo post è stato rimosso, dell’olandese Hanna Bervoets, dedicato alla moderazione dei post sui social e uscito nel giugno del 2022. L’occhio vuole la sua parte, come si suol dire, e per la prima volta… le copertine sono tre.
#7 // La nave di Teseo vs Einaudi – 2 novembre 2021
Episodio abbastanza clamoroso perché si tratta di due novità: Smarrimento di Richard Powers è uscito il 21 ottobre, L’altra casa di Simona Vinci è in libreria dal 9 novembre. Sottili & inspiegabili vibrazioni viaggiano nell’aria autunnale.
#6 // Ponte alle Grazie vs Rubbettino – 15 febbraio 2021
Vagabonding di Rolf Potts è uscito nel 2003, mentre L’uomo con il turbante di Massimo de Angelis è fresco di stampa. La scelta di Rubbettino è certamente del tutto casuale, per cui entra a pieno titolo nella rubrica.
#5 // Einaudi vs Feltrinelli – 8 febbraio 2020
L’accostamento nella mia testa è stato immediato, spontaneo, naturale. Franzen risale al 2002, Ferrari è uscito proprio ora, nel 2020. Mi chiedo se sia una citazione, un caso o un messaggio subliminale.
#4 // Chiarelettere vs Divergenze – 8 luglio 2018
Anche tra i piccoli editori la fantasia non manca: opertine minimal color mattone con decorazione stilizzata tondeggiante e nera sia per la Festa nera (appunto) di Violetta Bellocchio sia per La trappola di Delfino Cinelli.
#3 // Einaudi vs Il Saggiatore – 18 aprile 2018
Questa volta siamo dalle parti dei blog ufficiali delle case editrici: gli ultimi due post, entrambi di aprile 2018, rispettivamente sul blog di Einaudi, Biancamano 2, e su quello del Saggiatore. Evviva gli scogli solitari.
#2 // minimum fax vs Castelvecchi – 12 marzo 2018
Il design di minimum fax con la linea obliqua ha fatto scuola. Un esempio.
#1 // Doubleday vs Knopf – 5 novembre 2017
Probabilmente sono tra i romanzi migliori usciti quest’anno. In Dinner at the Centre of the Earth Nathan Englander scrive di spie, di guerra e dello stato di Israele. Colson Whitehead con The Underground Railway vince il Pulitzer. Due scrittori di rango, ma le copertine dei loro libri sono praticamente variazioni sullo stesso tema.